Cosa rappresenta questo metodo per te?
Mettersi in gioco e stimolare la propria creatività nel sistemare la casa, lo rende divertente. Vuol dire non arredare così com’è, o come ci verrebbe automatico, perché siamo abituati ad un certo modello di casa, ma mettersi in discussione e capire veramente cosa vogliamo e di cosa abbiamo bisogno. Mi ha ricordato che pensare fuori dagli schemi è la cosa più importante in qualunque momento o progetto di vita.
Adesso so con precisione che cosa voglio, di cosa ho bisogno, e ho degli elementi in casa (colori, oggetti, ecc) che me lo ricordano ogni giorno.
Con questo metodo, il ristrutturare casa è diventato parte di un vero percorso di scoperta e miglioramento di me stessa.
Hanno portato I 3 step al risultato desiderato. Se sì, quale?
Sì, hanno di sicuro portato ad un risultato. Prima di farlo, sentivo che qualcosa aveva bisogno di essere migliorato, ma non riuscivo a capire cosa. Adesso so con precisione che cosa voglio, di cosa ho bisogno, e ho degli elementi in casa (colori, oggetti, ecc) che me lo ricordano ogni giorno.
Come si è verificato l’implemento nell’odierno?
Avendo realizzato e curato (o avendo in progetto di realizzare) uno spazio dedicato per ogni aspetto della vita, uno spazio veramente mio, sono molto invogliata a curare e valorizzare quell’aspetto del mio essere, e quella parte della mia vita.
Ad esempio: visualizzare e progettare il mio studio per Shiatsu, come sarà e che cosa deve trasmettere, mi fa sentire più competente e completa come operatrice Shiatsu e mi aiuta a capire cosa deve trasmettere il mio lavoro.
Carolina Begnato, Bressanone
Comments